Busto Arsizio: i creativi scelgono il Museo del Tessile come fonte di ispirazione

Alcune immagini tratte dalle collezioni del Museo del Tessile – pagine di campionari ed etichette storiche – sono state selezionate come motivo di ispirazione per l’allestimento di uno stand tessile/moda a Ready to Show, fiera dell’abbigliamento contract che si è svolta all’ UNA Hotel Rho Fiera dall’11 al 13 luglio, in concomitanza con Milano Unica.

“Il coinvolgimento del nostro Museo del Tessile in questo evento di portata internazionale è un prezioso riconoscimento al nostro Istituto museale, al lavoro e al grande impegno in termini di valorizzazione di cui è oggetto e, di conseguenza, anche della nostra città, delle cui radici il Museo è custode e della quale è inconfondibile simbolo” commenta la vicesindaco e assessore alla Cultura Manuela Maffioli.

Si tratta dello stand di Broke, brand Made in Italy di denim e streetwear impegnato sul fronte dell’impatto zero, e di Textile Global Network, azienda che ha portato l’innovazione tecnologica nel mondo tessile.

L’allestimento nasce grazie all’intuizione di Dario Crispino che, dopo aver visitato il Museo, ha voluto costruire un’esperienza che unisse passato, presente e futuro del settore.

«Il Museo del Tessile, Broke e Textile Global Network – dice Crispino – sono uniti dagli stessi valori di cultura, ricerca e valorizzazione delle competenze italiane: lavorare in modo etico e sostenibile non solo è possibile, ma è anche motivo di crescita e innovazione».

Oltre a esporre alcuni pannelli sulla storia del Museo e immagini tratte delle sue collezioni, sono stati ricostruiti al CAD alcuni tessuti dei campionari storici, per poi essere applicati come rendering sui capi di abbigliamento.

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